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Anno I n° 2 del 23/06/2005 TERZA PAGINA |
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Un ricordo
Per Valeria Moriconi
Di Giovanni Gelmini
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Valeria Moriconi, l’ho conosciuta di persona nel 1967 a Bergamo dopo un spettacolo. Ho ancora vivo il ricordo di questa meravigliosa donna che aveva riempito la scena con una recitazione che passava tutte le emozioni del suo personaggio, ma anche che aveva riempito la scena con una mobilità straordinaria. La cosa che mi ha impressionato è stata la sua freschezza dopo uno spettacolo così carico di lavoro, il suo interesse su come avevamo trovato lo spettacolo, la sua capacità di comunicare ed emozionare anche in camerino. Poi l’ho seguita nei sui successi in teatro e… qualche mese fa, per caso, a Siracusa sono stato attirato da un “Cavallo d’Oro” e, quasi un richiamo, sono entrato a vedere: era il “Museo Centro Studi Inda”, con il materiale degli spettacoli del Teatro Greco. Io, che sono nato in teatro, mi sarei fermato a vedere tutto il video, ma .. non ero solo e l’orologio girava. Eccola in scena in Medea, malgrado i 30 anni passati era ancor lei. Capace ancora più di prima di comunicare, di far vivere le emozioni del suo personaggio, capace di riempire ancora perfettamente la scena.
Ora non c’è più. |
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