REGISTRATO PRESSO IL TRIBUNALE DI AREZZO IL 9/6/2005 N°8


Anno I n° 3 del 07/07/2005 TERZA PAGINA


UMBRIA JAZZ 2005
DALL'8 AL 17 LUGLIO IL MEGLIO DELLA MUSICA IN UMBRIA JAZZ E MUSICA POP
L'edizione di quest'anno si presenta ricca di nomi importanti


La trentaduesima edizione di Umbria Jazz si presenta con un programma molto attraente ed e' possibile resti nella memoria come una delle migliori edizioni di sempre del festival. Infatti poche volte in passato il programma ha allineato una così impressionante collezione di superstar del pop e del soul, senza naturalmente dimenticare il jazz. Gli organizzatori ritengono che questa possa rappresentare al meglio la svolta che UJ ha deciso di compiere in occasione del trentesimo anniversario, nel 2003, quando ha modificato in modo radicale la sua formula ed ha aperto più di quanto aveva fatto in passato il cartellone a grandi nomi dello show business fuori dall' ortodossia del jazz. La formula della manifestazione è la consueta: per dieci giorni, dalla mattina fino a tarda notte, Umbria Jazz riempie di musica gli scenari suggestivi del centro storico di Perugia. Il festival si propone per ascoltatori attenti e motivati, ma può essere anche una gradita opportunità per chi vuole trascorrere una serena vacanza in Umbria con la colonna sonora di jazz, soul, rythm & blues, blues, gospel, pop, salsa.
Anche quest' anno il festival si sviluppa, musicalmente parlando, su tre dimensioni diverse: le serate all' arena, dove sono di scena gli artisti più famosi, che sono rivolte ad un pubblico non necessariamente specialistico; i pomeriggi e le notti in teatro nel segno del jazz, perché UJ non rinuncerà mai a quella che resta la sua originaria e principale vocazione; gli spettacoli all' aperto e gratuiti con i generi più popolari e di più immediato appeal.
I frequentatori abituali della manifestazione troveranno un cambiamento importante nelle location. Mancheranno i Giardini Carducci, oggetto di un intervento di restauro complessivo che e' già in corso. I Giardini sono stati la sede di uno dei due palchi sui quali si fa musica gratuita (l' altro, che viene confermato anche quest'anno e' in Piazza IV Novembre). Non solo un palco, ma anche un luogo di ritrovo e di sosta, in cui fare uno spuntino. Al loro posto, sarà inaugurato un grande spazio nell' area verde adiacente all' Arena di santa Giuliana, che così acquista una particolare rilevanza nell'economia della formula del festival.
Il premio della critica, riservato al musicista giudicato dalla stampa specializzata il più rappresentativo del festival, sarà intitolato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Anche in questo modo si rafforza il legame fra il festival e la Fondazione, che già con il suo contributo rende possibile lo svolgimento delle Clinics della Berklee. La Fondazione non e' soltanto uno dei principali sostenitori di UJ a livello finanziario, ma rappresenta anche, assieme alle istituzioni dell' Umbria, l'indissolubile
legame della manifestazione con il territorio di origine.

 


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