REGISTRATO PRESSO IL TRIBUNALE DI AREZZO IL 9/6/2005 N°8


Anno II n° 6 del 30/03/2006 TERZA PAGINA


A Milano dal 5 aprile al 18 giugno 2006
Apre al PAC: LESS – Strategie alternative dell’abitare



Avevamo già annunciato l’iniziativa di apertura dell’attività del PAC a Milano per l’anno 2006 con la mostra LESS - Strategie alternative dell’abitare,veduta parziale dell'installazione-Museo d'arte contemporanea di Villa Croce, Genova-foto di A. Guidetti-courtesy Museo d'arte contemporanea di Villa Croce ora forniamo un nuovo quadro aggiornato che vede tra i partecipanti anche Silvio Wolf e Vito Acconci.

Ricordiamo che la mostra, curata da Gabi Scardi, vede la partecipazione di 18 artisti della scena internazionale e documenta il grande spazio che la questione dell’abitare ha posto nell’ambito della ricerca degli ultimi decenni e gli approcci diversi adottati da alcuni artisti internazionalmente noti. Da tempo, muovendosi tra micro-architettura e macro-design, essi indagano questo tema cercando di prefigurare, attraverso la progettazione di nuove modalità del vivere, un diverso, più sostenibile assetto del mondo.

Trasformandosi in costruttore e prefigurando simbolicamente il mondo di domani, l’artista esprime infatti anzitutto la necessità di strategie e di scommesse progettuali per uno sviluppo collettivo.

Silvio Wolf
Lo spazio abitativo è da un lato esigenza elementare, dall’altro catalizzatore di bisogni e di desideri. Per questo i temi della casa e dell’abitare attraversano ampiamente la ricerca artistica contemporanea e costituiscono campi di riflessione privilegiati per molti artisti che ambiscono ad affrontare criticamente la complessità della nostra società sin nelle sue istanze più cruciali ed urgenti.

Questi temi consentono loro di esprimere le profonde contraddizioni e le aspirazioni fondamentali del presente, l’attuale tensione tra senso di appartenenza e senso di estraneità, tra necessità di riappropriazione e necessità di salvaguardare le differenze.
Numerosi artisti danno così forma a modelli abitativi in cui senso e funzione non risultano separati. Si tratta di situazioni di carattere provvisorio o permanente, privato o pubblico. In molti casi si tratta di spazi flessibili, polifunzionali, ad assetto variabile, adatti a situazioni di mobilità, eventualmente di crisi o di emergenza.

Saranno esposte installazioni di Vito Acconci, Keren Amiran, Siah Armajani, Atelier Van Lieshout, Mircea Cantor, Jimmie Durham, Carlos Garaicoa, N55, Lucy Orta, Maria Papadimitriou, Marjetica Potrč, Michael Rakowitz, Luca Vitone, Dré Wapenaar, Krzysztof Wodiczko, Silvio Wolf, Wurmkos, Andrea Zittel.

La mostra ad ingresso gratuito sarà accompagnata come di consueto da attività didattiche e visite guidate realizzate con il sostegno del Gruppo COOP Lombardia, concerti di musica contemporanea a tema, conferenze, performance e film. In occasione del Salone del Mobile di Milano (5-10 aprile 2006), l’iniziativa farà parte degli eventi Fuori Salone della guida pubblicata da INTERNI.
Caracas: House with Extended Territory, 2003 -materiale edile, infrastrutture per l'energia e la comunicazione - Foto di Peter Cox A sinistra: foto di Marjetica Potrc Collezione MUSAC, Museo de Arte Contemporaneo, Castilla y Leon,Valladolid, Spagna

Sede: PAC Padiglione d’arte contemporanea - Via Palestro 14 – 20121 Milano
tel 02 76009085 – fax 02 783330
www.comune.milano.it/pac
Orari: 9.30 – 17.30 martedì, mercoledì e venerdì, giovedì fino alle 21.00, sabato e domenica fino alle 20.00 (orari da confermare) Chiuso il lunedì
Ingresso: gratuito


© Riproduzione vietata, anche parziale, di tutto il materiale pubblicato