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 Anno II n° 7 del 13/04/2006    -   IL MONDO - cronaca dei nostri tempi



Il BookCrossing
Ovvero l'arte di far circolare i libri in libertà
Di Anna Cosseddu


“bookcrossing
the practice of leaving a book in a public place to be picked up and read by others, who then do likewise.”

tratto dal Concise Oxford English Dictionary, edizione 2004

Il BookCrossing (in italiano, letteralmente, PassaLibro) nasce nel 2001 dall'idea fulminante di un giovane del Missouri, Ron Hornbaker: “Se ami un libro, lascialo libero”. Questa filosofia lo ha portato a fondare una comunità che conta oramai ormai oltre 30 mila adepti in tutto il mondo.

I libri sono oggetti interessanti, forti, capaci di suscitare emozioni e regalare sogni. E allora perché relegarli al chiuso delle nostre case, magari dimenticati, impolverati e destinati a non essere più letti da nessuno per molti anni? Perché invece non permettere loro di essere liberi, vivi, di portare altrettante emozioni e sogni ai tanti sconosciuti in giro per la città? I “BookCrosser” liberano i libri, li abbandonano in un luogo pubblico e poi ne seguono gli spostamenti attraverso gli avvistamenti che gli altri BookCrosser segnalano on line.

Ogni libro è dotato di un'etichetta con il disegno di un libro che cammina, e della scritta “Buongiorno, leggimi e abbandonami ancora! ”. Così si capisce che non è stato perduto, ma semplicemente abbandonato perché altri potessero conoscerlo. Attraverso un codice unico e personale poi, il libro diventa riconoscibile e rintracciabile, ad ogni suo ritrovamento può essere segnalato, recensito e naturalmente liberato nuovamente, perché il ciclo ricominci. Ogni iscritto alla comunità riceve via mail tutte le segnalazioni di avvistamenti dei propri libri “liberati”, e può virtualmente e romanticamente seguirne viaggi ed esperienze.

In Italia i partecipanti finora registrati sono 14.783. In testa la Lombardia, con 4.017 BookCrosser attivi, seguita da Lazio (2.457), Emilia Romagna (1.457) e Piemonte (1.226). Tutte le regioni contano comunque moltissimi libri abbandonati, può essere divertente cercare quanti e quali sono partiti dalla nostra regione utilizzando il link http://www.bookcrossing.com/members/italy. Per avvicinarsi invece a questa comunità attraverso istruzioni e informazioni in italiano, forum di discussione e il famosissimo e utilissimo “bignami del BookCrosser italiano”, sono nati tanti siti, tra i quali: rinaldiweb.it, storicamente il primo e più completo sito italiano ed europeo, bookcrossing-italy.com, mirror di bookcrossing.com, il sito principale da cui tutto ha avuto inizio (in inglese), e bookcrossingitalia.cjb.net, un sito elegante, di facile consultazione e costantemente aggiornato.

Infine i libri si scambiano anche via radio, grazie all'iniziativa della trasmissione Fahrenheit, in onda su Radio 3, che raccoglie segnalazioni e avvistamenti tramite telefono e mail, e mantiene costantemente aggiornati i propri ascoltatori durante la trasmissione e attraverso il proprio sito internet.



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