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Anno II n° 7 del 13/04/2006 - TERZA PAGINA Osservazioni curiose e non |
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La Piramide di Cheope è da sempre stata oggetto di studi. Ancora oggi si
discute quando, come e perchè sia stata costruita e soprattutto da chi.
I nomi "Camera del Re" e "Camera della Regina" furono, probabilmente, assegnati dagli Arabi che, in quanto primi visitatori della Grande Piramide accostarono la struttura delle due stanze con le loro usanze: il soffitto piatto corrispondeva alla sepoltura maschile (Re), il soffitto a punta a quella femminile (Regina). Camera del Re Il sarcofago del re nella piramide di Cheope è fatto di granito rosso. Tale granito è ancora oggi molto difficile da lavorare con le moderne tecnologie. Sono state rinvenute tracce di lavorazione che lasciano spazio a varie ipotesi. Occorre notare che la conoscenza del ferro non sia attribuibile agli antichi Egizi. Quì di seguito trattiamo le più famose teorie fondate sullo studio della piramide di Cheope.
Il nome "Camera della Regina" è considerato falso dagli egiziani visto che mai nessuna regina fu sepolta insieme al faraone. Nella Camera della Regina ci sono 2 condotti: uno è sbarrato da una porta con due "maniglie" in rame, l'altro è ostruito da una sbarra utilizzata da un ricercatore che, nel tentativo di scoprirne l'uscita, la infilò lungo il condotto incastrandola al suo interno, e dai detriti fatti cadere dai turisti durante la visita della Grande Piramide. Durante alcuni studi svolti nel 1972, Mario Pincherle, fece un esperimento: inserì un fumogeno all'interno di un condotto della Camera della Regina. Il fumo generato fu in parte rigettato al di fuori del condotto e in parte risucchiato al suo interno. Con questo esperimento, l’ingegnere volle dimostrare l'esistenza di nuovi passaggi segreti. Nel 1986 due francesi, Dormion e Goidin, scoprirono, grazie ad un microgravimetro, l'esistenza di alcune stanze segrete in prossimità della Camera della Regina. Gli scavi successivi, che comportarono la creazione di un'apertura artificiale poi richiusa, provocarono la fuoriuscita di sabbia. Nel 1987, tramite l'utilizzo di apparecchiature radar, alcuni ricercatori giapponesi scoprirono l'esistenza di un corridoio intorno alla Camera della Regina. Nel 1992 un ingegnere, utilizzando strumenti radar, confermò l'esistenza di un corridoio esterno alla Camera della Regina e scoprì altri passaggi sconosciuti. Grande Galleria Ognuna delle 36 pietre che compongono il soffitto della Grande Galleria della piramide di Cheope può essere rimossa singolarmente. Probabilmente la Grande Galleria è incompiuta. Infatti le pareti della galleria, fatte a volta di scarico, servivano a spartire il peso della piramide e dovevano essere riempite di materiale lasciando solo un cunicolo alla base.
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