REGISTRATO PRESSO IL TRIBUNALE DI AREZZO IL 9/6/2005 N°8


Anno II n° 11 del 08/06/2006 PRIMA PAGINA


Lo sbuffo
Calcio, ancora calcio, fortissimamente ... Baaaasta!
Di Giovanni Gelmini


“AlbinoLeffe la salvezza è una realtà” leggo sul giornale di oggi. L’AlbinoLeffe è una squadra di vallata, neanche di provincia, che qualche anno fa è arrivata in serie B, lottando con i denti ci è rimasta e ... ci pensate che l’anno venturo si troverà a giocare magari con la Juventus? Ecco questo mi riporta allo scandalo del calcio e a tutte le sue esagerazioni.

Mi scuseranno gli amici tifosi se sparo a zero su un sistema che li ha presi per il culo e se dico loro che buona parte di questa situazione è colpa loro?

Già perché pagare tutti quei soldi per andare a vedere un po’ di gente che gioca non è normale.

Perché dopo la partita sorbirsi il Processo del Lunedì, l’Appello del Martedì, il Contrappello del Mercoledì, le anticipazioni del giovedì, la discussione del venerdì e sabato e domenica le partite non è normale!

Perché pensare che tutte le Squadre di serie A abbiano bilanci con rossi giganteschi, ma strapaghino i calciatori, e dire che questo va bene, non è normale.

Perché credere che qualcuno sbatta dentro alla Squadre miliardi per fare contenti loro, i tifosi, non è normale.

Ma adesso lasciatemi esprimere il mio sogno che non si avvererà: sogno che sulla spinta di tutti questi scandali venga ritirata (o cacciata) la squadra italiana dal Mondiali di Calcio, così potremo passarci un giugno tranquillo senza invasione dei programmi Tv dalle dirette, controdirette, interviste e tante altre cose che sinceramente sono per i tanti che non si interessano del calcio una noia insopportabile ed irritante.

Una cosa poi che non sopporto è che mentre si svolge la partita, che a volte può essere interessante anche per un non tifoso, uno si debba sentire in continuazione due che chiacchierano fra di loro in continuazione; una volta ce ne era uno solo, e a volte stava anche zitto, adesso ce ne sono due che blaterano spesso di cose inutili, ma devono farsi sentire per guadagnarsi il loro lauto stipendio, stipendio che paghiamo noi.

Ecco questo poi è quello che mi fa incazzare di più: perché devo pagare tramite la Rai e gli Assessorati dello Sport sprechi e interessi immondi? Poi i soldi per le cose utili non ci sono.

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