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Anno III n° 1 GENNAIO 2007 MISCELLANEA |
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In bicicletta anche d'inverno
Barcellona
Di Daniela Radici
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La Catalogna è una regione montagnosa nell’angolo nord-est della penisola Iberica, affacciata al Mediterraneo e al confine con la Francia. Barcellona, la sua capitale, sorge su una stretta fascia di pianura tra le montagne e il mare e si estende tra le foci di due fiumi, il Besos a nord e il Llobregat a sud.
Con 4 milioni di abitanti, è uno dei porti più trafficati del Mediterraneo e rivaleggia con Madrid da molti punti di vista. E’ una città unica per la splendida posizione, una città di mare con quartieri diversissimi tra loro, in cui l’antico si intreccia con il moderno, raccontando la storia di Barcellona dalle origini medievali, all’espansione modernista, all’architettura contemporanea. Sono numerose e ripetute negli ultimi anni le inchieste che attribuiscono a Barcellona la palma di città europea con la miglior qualità della vita. Il numero di ciclisti lungo le vie cittadine è consistente, grazie all’ottima rete di piste ciclabili, che permettono anche al turista di visitare Barcellona sui pedali. La mappa BarnaBici pubblicata dalla municipalità è una semplice, utilissima guida ai 120 chilometri di percorsi ciclabili cittadini e al Carril Ronda Verda, un grande anello ciclabile (circa 60 km) che entro la fine del 2005 contornerà sinuosamente tutta la città, passando lungo il rio Besos, ai piedi delle colline e davanti alle banchine del porto. La mappa segnala anche dieci punti-noleggio fissi e il noleggio mobile Ciclobus. A Barcellona è sempre possibile trasportare gratis la bici sulle sei linee di metro (con limitazioni nei giorni feriali), sui treni suburbani della FGC (Ferrocarrils de la Generalitat) e sulla RENFE, la rete ferroviaria regionale, dove però nei giorni feriali l’orario è limitato dalle 10 alle 15. La Città Vecchia è uno dei centri medievali più estesi d’Europa. Nel suo cuore, detto Barri Gotic, si trovano la Cattedrale, capolavoro del gotico catalano, il Palazzo Reale e un dedalo di viuzze e piazze. E’ collegata al mare dalla strada più famosa della Spagna, il viale di platani detto La Rambla, animato a tutte le ore del giorno e della notte. La collina di Montjiuc, a strapiombo sul mare, è l’ultima dell’arco di colline in fregio alla città; è un quartiere ricco di monumenti, musei e spazi verdi. La magnifica terrazza Miramar è uno dei punti panoramici più spettacolari; si può raggiungere anche con la funicolare, che carica le biciclette. Al centro del Porto Vecchio, nel punto in cui sbarcò nel 1493, dopo aver scoperto l’America, Cristoforo Colombo guarda il mare da una colonna alta 60 metri. Bellissima la pedalata da qui verso est, sulla ciclovia che collega la Città Vecchia con Barceloneta, il “villaggio” sul mare nato 250 anni fa per ospitare pescatori e marinai, rinomato ora per i bar e i ristoranti. La pista continua per chilometri a fianco della passeggiata marittima: si possono raggiungere pedalando le grandi spiagge dorate - tutte con libero accesso, cabine e docce. Ma Barcellona è nota soprattutto per i numerosi edifici del quartiere Eixample, testimonianza dell’esplosione artistica dovuta al Modernismo. Questo stile (detto anche Art Nouveau o Liberty) si sviluppò negli anni che vanno dalla metà del 1800 al 1926, anno della morte di Antoni Gaudì. Al geniale architetto si deve anche il progetto della chiesa più inusuale d’Europa: la Sagrada Familia, edificio modernista di spettacolare originalità, la cui costruzione iniziò nel 1884 ed è tuttora in corso. Dall’Italia è facilissimo raggiungere Barcellona, grazie ai collegamenti aerei giornalieri a basso costo dal vari aeroporti a quello di Gerona, distante un’ora di pullman dal centro di Barcellona. Per informazioni: www.bcn.es/bicicleta Per noleggio: www.biciclot.net |
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