Il vecchio e giovane, il debordante, maniacale e lucidissimo Tarantino si e ci concede - solo - due ore per allestire un signor circo di citazioni, autocitazioni, acrobazie verbali e horror, azione on the rocks e serrati stunts on the road, elargendo una sonora e concreta sberla di spasso adrenalinico.
Tronfio a ragion veduta: possiede argomenti, sterminata capacità di assorbire qualunque stimolo cinematografico o cinefilo e il prezioso talento per ributtare il tutto e il troppo su pellicola strappata, spuntinata e smontata old-style. Coinvolgendoci. Inchiodandoci. Divertendoci.
Parte quasi in sordina: dialoghi all'eccesso pronunciati da labbra carnose e al gusto fragola. Ragazze calde e sveglie, vittime inconsapevoli o mannare implacabili nella vendetta quando scatta.
Cuce ombre grossolane eppure eleganti sulla faccia sfregiata di un killer che ama le lamiere: un Kurt Russell sadico e contento.
Mette in primo piano otto, dicasi otto, adorabilmente cosciute, boccute e sboccate ragazze in parata: alcune in sacrificio, altre al volante della rivalsa. Rosario Dawson è una pantera furbissima, l’incredibile Vanessa Ferlito (direttamente sbarcata dalla serie CSI, senza camice e in versione lap dancer: non la potrete guardare mai più con gli stessi occhi), Rose McGowan in versiona biondo svampita, l’atletica Zoe Bell risarcita da una parte a tutto tondo dopo essere stata la controfigura della Sposa/Thurman e Sydney Tamiia Poitier splendida amazzone logorroica e solo per citare le più evidenti.
“Grindhouse – Death Proof ” arriva senza la controparte del fratello di pensate e malefatte Robert Rodriguez col suo “Planet Terror” (recuperabile al cinema proprio in questo periodo) sugli zombie. E rimaniamo orfani anche dei gustosi finti trailer a intermezzo. Le ragioni? Chiedetele ai distributori. Qualcuno abituato alla torre di babele di trame e sottotrame e caratterizzazioni a 3D di Mister Quentin, storcerà il naso. Ma quando decidi di salire sulle montagne russe, sai quel che stai facendo. È gioco puro: emozione in vetta e poi, all’ultimo giro, si chiude. Prendetevi questo calcio in faccia ché - per parafrasare una battuta che una della ragazze spara - questo “fottutissimo filmone, bisogna meritarselo”.
Titolo in lingua originale: Death Proof
Regista: Quentin Tarantino
Attori: Kurt Russell, Sydney Tamiia Poitier, Vanessa Ferlito, Jordan Ladd, Rose McGowan, Tracie Thoms
Vietato ai minori: NO
Formato Audio: Dolby digital 5.1
Formati: Schermo panoramico 2.35:1 anamorfico 16/9
Genere: azione, thriller
Lingue sottotitoli: italiano
Speciali: Sottotitoli per non udenti, disco 2 speciali: interviste, making of, trailers.
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