Invitano, giocando, a riflettere i racconti di Gianfranco Asveri, nel succedersi di pagine e pensieri che incessantemente concorrono a quel grande affresco metaforico che l’artista da tempo va tracciando a margine di un vissuto intimamente connesso al proprio percorso d’arte.
Ancora una volta la maggior parte delle opere, tecniche miste su tavola o tela, talvolta in splendide carte, si giovano di una apparente assoluta anarchia, di un gioco creativo desideroso di svelarsi, in cui la mano dell’autore asseconda felicemente la vitalità e l’esuberante vena del suo affabulare, così legato ad una forte gestualità inconscia ma al tempo stesso ben ancorato in filoni di ricerca contemporanea d’assoluto rigore.
L’arca di Noè, così titola questa intera sequenza della nuova produzione 2007 di Asveri, offre quindi, negli attuali approdi, scorci paradossali e incandescenti di cromie, materia e segni di ancor più marcata energia, condensata in sequenze attraenti e misteriose.
Per quanto proceda in esiti consolidati che costantemente gli accreditano larghi consensi, l’artista non manca di sorprendere con nuove sintesi da una personalissima ricerca attuale e coinvolgente nelle evidenti affinità con molti tra i più radicali linguaggi giovanili d’oggi.
Raccontare, elaborare cifre e situazioni personali, appartiene ad un globale desiderio d’identità che diffusamente emerge in un bisogno di “dirsi” che accomuna molte forme comunicative delle ultime generazioni, sovrapponendo, ad un reale oggettivamente insostenibile, tracce e schegge di nuovi alfabeti paralleli.
Ed anche Asveri in parte si racconta in questi brani di affreschi popolari in cui la tecnica è molto più complessa dell’apparente frenesia spontaneistica, portando alla luce realtà e personaggi che il segno incisore va a “graffitare” da un fondo fortemente materico e, a suo dire, “senza motivi”, per rendere storie interpuntate di fantasie pregresse, flashback, metafore e allegorie così affini ad un comune ancestrale immaginario che ognuno è portato a riconoscere sentendolo anche affettuosamente proprio.
E si percepisce che i legami, i sapori e gli umori delle precedenti narrazioni non si perdono in queste scene in cui gli slarghi improvvisi di colore accompagnano giorni e sentimenti di quotidiana intensità.
GIANFRANCO ASVERI
L’arca di Noè
A Clusone dall'08 dicembre 2007 al 06 gennaio 2008
Sede: FRANCA PEZZOLI arte contemporanea
Via Mazzini, 39 Clusone (BG)
ORARI tutti i giorni 10.00 -12.30 16.00-19.30
Ingresso gratuito
sabato 8 dicembre 2007 ore 18.00
Presentazione a critica di Sandra Nava
Con la partecipazione del Soprano Monica Pezzoli e del Maestro Fabio Piazzalunga
Informazioni: FRANCA PEZZOLI arte contemporanea
Tel. e Fax 0346.24666 www.pezzoliarte.net
info@pezzoliarte.com
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