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Sei artiste a Clusone “femminile plurale” La Galleria Franca Pezzoli – Arte contemporanea ospita dal 28 Febbraio le opere di Cristiana De Pedrini, Christel Hermann, Elisabetta Vignato, Giosetta Fioroni, Roberta Savelli, Tania Pistone Di Cricio
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“femminile plurale” è la mostra che si inaugura il 28 Febbraio alla Galleria Franca Pezzoli – Arte Contemporanea a Clusone (BG) e che vede riunite nello spazio espositivo sei artiste che possono rappresentare l’arte al femminile: Cristiana De Pedrini, Christel Hermann, Elisabetta Vignato, Giosetta Fioroni, Roberta Savelli, Tania Pistone.
Sono opere contemplative, in cui il bianco è rotto da segni e “macchie” ocra o di altri colori scuri e sfumati, macchie che possono richiamare forme antropomorfiche, simbologie e che si riallacciano al pensiero filosofico greco e tedesco.
La parola è per Giosetta un agent provocateur che, come dice in un’intervista “l’hanno sempre ispirata” e nelle opere esposte ritroviamo infatti il simbolismo delle forme e delle parole.
Elisabetta Vignato presenta le sue opere figurative, in una rappresentazione in cui prevale il disegno articolato in cromatismi tenui, che ben si adattano all’ immagine dei suoi figli. Figure amate su sfondi monocromi che le rendono centro assoluto dell’immagine. Sogni su tela, li potremmo definire, sogni di una mamma che ama e sogna i figli in una realtà quasi sospesa.
Sono immagini che ti catturano e che esaltano le caratteristiche del mondo infantile e della prima adolescenza: la .purezza, la fiducia e la spontaneità. La particolare tecnica pittorica usata, olio diluito su tela di garza, dà una dimensione tutta particolare a queste immagini rendendole suggestive, ma rarefatte ed impalpabili. Tania Pistone ci presenta invece tematiche più aggressive. Un lavoro sull’archetipo della scrittura visto come elemento- traccia dell’esistenza dell’uomo. gie di testi, da semplici annotazioni a pagine intensamente scritte alla base delle suo opere.
Questi scritti vengono invasi da tratti colorati vivaci e altre immagini per dare la tensione di un divenire che non riesce a cancellare il passato.. Temi talvolta ossessivi, fatti con un attento lavoro cromatico e di composizione. Mi scusi Cristiana De Pedrini se la lascio per ultima, ma a lei voglio dedicare qualche riga in più, perché si tratta di una giovanissima artista di sicuro futuro. Diplomata nel 2002 in scenografia a Brera; successivamente sempre a Brera frequenta il corso di pittura del professor Maurizio Bottarelli e nell’ottobre 2004 vince una borsa di studio per partecipare ad un programma di scambio con le Università della California della durata di 9 mesi e fino al dicembre 2005 frequenta i corsi d’arte applicata a UCLA – Università di Los Angeles.
La sua pittura è diretta, coglie il significato delle immagini che la circondano e, con forti cromatismi e un disegno immediato e veloce, li trasferisce sulla tela. La somma dei simboli di vita, così raccolti, rendono l’immagine della realtà sperimentata dall’artista e la trasmettono a noi in una comunicazione densa e reale. “femminile plurale” è quindi una mostra che ci permette di cogliere sei modi diversi di essere artisti al femminile. femminile plurale CRISTINA DE PEDRINI CHRISTEL HERMANN GIOSETTA FIORONI TANIA PISTONE ROBERTA SAVELLI ELISABETTA VIGNATO Dal 28 Febbraio al 23 Marzo 2009 inaugurazione sabato 28 Febbraio ore 18 alla FRANCA PEZZOLI ARTE CONTEMPORANEA Via Giuseppe Mazzini 39 (24023) Clusone presentazione critica a cura di Elisa Motta orari: Tutti i giorni 10-12.30 e 16- 19.30 chiuso il mercoledì Ingresso libero genere: arte contemporanea informazioni: +39 034624666 info@atelierdarte.191.it www.pezzoliarte.com Argomenti: #arte , #arte contemporanea , #clusone , #mostra Leggi tutti gli articoli di Cricio (n° articoli 131) il caricamento della pagina potrebbe impiegare tempo |
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