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Anno V n° 7 LUGLIO 2009 FATTI & OPINIONI |
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Camera dei Deputati Resoconto stenografico Seduta n. 195 di mercoledì 1 luglio 2009
Intervento di Arturo Iannaccone MPA
Informativa urgente del Governo sul tragico incidente ferroviario occorso presso la stazione di Viareggio
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Signor Presidente, onorevoli colleghi, signor Ministro, i parlamentari del Movimento per l'Autonomia si stringono intorno ai familiari di coloro che hanno perso la vita e seguono con trepidazione l'evoluzione della condizione clinica di coloro che sono feriti gravemente. Questo grave incidente ferroviario, questa terribile vicenda che non sarebbe dovuta accadere, dimostra ancora una volta come il nostro Paese, al di là di qualche nota stonata, riesca ad unirsi e a ritrovare momenti di grande solidarietà quando i nostri cittadini, a causa di una tragedia, che non doveva accadere e che forse si poteva evitare, perdono la vita. Signor Ministro, la ringraziamo per la relazione che lei ha fornito al Parlamento, per aver seguito gli interventi che sono stati effettuati dalla Protezione civile, che sono stati efficaci ed efficienti. Ancora una volta ringraziamo il sottosegretario Bertolaso, la Protezione civile, i vigili del fuoco e tutti coloro che sono intervenuti sul luogo della tragedia. Così come ringraziamo il Presidente del Consiglio Berlusconi, che si è recato rapidamente sul luogo del disastro, garantendo la presenza dello Stato e assumendo l'impegno di garantire interventi rapidi, immediati ed efficaci. Però, signor Ministro, dobbiamo prendere atto che nel nostro Paese, come in altri, i livelli di sicurezza evidentemente non sono adeguati e sufficienti. Voglio leggere quello che ha dichiarato l'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Moretti: «Non posso escludere che carri appartenenti ad altre società estere possano avere una manutenzione imperfetta. Bisogna verificare che quel carro sia stato effettivamente sottoposto a manutenzione. Nel caso fosse stato eseguito un controllo a regola d'arte, allora occorrerà guardare la normativa europea per cambiarla ed eventualmente migliorarla. Bisogna far sì che le procedure siano rispettate da tutti». Allora, signor Ministro, è veramente incomprensibile che vi sia una normativa che non garantisca l'effettiva sicurezza. Seguiremo le vicende e i lavori della commissione d'inchiesta e ci associamo alla richiesta, che anche altri gruppi hanno fatto, di informare periodicamente il Parlamento sull'evoluzione di questi lavori. |
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