|
|
Anno V n° 8 AGOSTO 2009 MISCELLANEA |
|
Orata al cartoccio con contorno di frutta fresca
Veloce da preparare è un secondo leggero e gustoso adatto al caldo dell’estate
Di Biancospino
|
|
Una orata di circa un kg Un limone Una patata Erbe aromatiche: timo fresco, erba cipollina, prezzemolo, origano, o altre erbe simili (ad libitum) Sale fino Carta da forno delle dimensioni sufficienti a contenere il pesce Due pesche mature Otto prugne “Regina Claudia” di un bel colore verde, ma molto buone Preparazione Pulire e lavare l’orata. Affettare la patata in fette dallo spessore di qualche millimetro e porla al centro della carta da forno in modo da formare un letto su cui appoggiare il pesce. Prendere l’orata pulita, mettere un pizzico di sale all’interno e irrorare con un poco di limone spremuto e del vino bianco secco aromatico. Cospargere con le erbe tagliuzzate e con fette di limone. Porre il pesce sul letto di patate e avvolgerlo nella carta badando a chiudere i lati ripiegando i bordi. Fermare la carta con dei punti metallici. (nota se i pesci sono più di uno si dovrà fare un cartoccio per ogni pesce) Mettere in forno preriscaldato a 180° per 20-30 minuti a seconda del peso del pesce. Al termine della cottura, aprire il cartoccio e mettere le porzioni del pesce su ogni piatto dei commensali. Guarnire con la frutta tagliata a spicchi e irrrorare con succo di limone. (si possono anche fare delle salse crude con un poco di yogut bianco) |
|
© Riproduzione vietata, anche parziale, di tutto il materiale pubblicato |