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Anno V n° 11 NOVEMBRE 2009 - EVENTI Rassegna internazionale di illustrazione. Quinta edizione |
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Quel grido, scelto come titolo per la quinta edizione de “I colori del Sacro”, ci invita oggi a scoprire un vecchio mondo, il nostro meraviglioso pianeta, così “ovvio” da essere spesso dimenticato, se non addirittura considerato come cosa di nessun interesse e, quindi, da sfruttare senza remore o regole. In questa magnifica mostra la Terra non è solo un ambito materiale, ma è vista come luogo del sacro, la Grande Madre che molte tradizioni, a cominciare dalle più remote, riecheggiano. Con i suoi tre regni, minerale, vegetale e animale, è considerata da molte tradizioni il più sacro e divino tra gli elementi. È materna e nutriente, concreta, solida e potente. È la sostanza universale che genera tutte le forme viventi, racchiude in sé le caratteristiche di grembo accogliente che riceve la vita e la alimenta. E da sempre l’uomo la venera in quanto in essa si manifesta l’Assoluto, prende forma il Divino. Infinite le valenze religiose che i popoli le hanno attribuito, innumerevoli i riti a lei dedicati, eterni i sogni di conquista che gli uomini hanno riversato su di lei, in quanto terra da dominare, da possedere, da sfruttare, e ora, resa un po’ più fragile dall’uomo, anche da rispettare ed amare. Un centinaio di illustratori, appartenenti alle culture più diverse (provengono da 35 Paesi del mondo), hanno interpretato, ciascuno con la propria sensibilità, questi temi. I loro lavori sono riuniti nella grande mostra allestita nelle Gallerie del Museo Diocesano di Padova dal 27 novembre 2009 all’11 aprile 2010.
Quanto questo pianeta sia madre e casa, origine e forza dell’uomo lo si vedrà nelle opere ospitate sotto le bianche volte delle Gallerie del Museo Diocesano: un luogo di rara suggestione, carico di storie e memorie e forse, anche per questo, singolarmente “giusto” per ospitare le colorate storie di tradizioni diversissime. Troviamo quelle africane,che raccontano di una terra che si mangia: lo fa colui che pratica i sacrifici, ma anche la donna incinta: dalla terra ingoiata nasce il fuoco, il calore della vita e “il ventre s’illumina”, ma anche quelle vediche (n.d.r gli scritti del popolo Ari, che invase l’India e che parlano anche della “Legge cosmica” e il suo "guardiano" Asura) che raccontano di una terra sacra che accoglie, come una madre, l’uomo alla fine del suo percorso.
Secondo la teogonia di Esiodo, Gaia, la Terra, partorisce anche il Cielo (Urano), che successivamente la avvolge per generare tutti gli dei. Per certe etnie in Africa e in Asia la donna sterile rischia di rendere sterile anche la terra dove vive, spesso l’unica forma di sostentamento dell’intera famiglia, e per questo motivo il marito ha la facoltà di ripudiarla. E se è una donna incinta a seminare, il raccolto sarà più cospicuo, in quanto frutto del lavoro di una “sorgente” di fecondità. Le vostre donne, dice il Corano, sono per voi come i campi. È in un solco seminato che Giasone si unisce a Demetra. Nella Bibbia Dio “plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente”. Dal punto di vista antropologico la terra “fa” l’uomo. Egli, cioè, è fatto di terra. Nella creazione di Dio la terra non è esterna all’uomo, non è solo il luogo dove egli è collocato, ma ne costituisce l’essere. Offendere la Terra è un po’ come offendere l’uomo, quindi. Temi profondi, affascinanti attuali quelli proposti dalla mostra. Temi che i più giovani sono invitati ad approfondire nei laboratori che sono uno dei punti di forza della proposta padovana: visite guidate da esperti e dagli stessi illustratori, atelier di lavoro, incontri. Un progetto che si estende anche ad un gruppo di bambini e ragazzi che non potranno venire al Museo per godere di questa magnifica rassegna. Sono i piccoli ricoverati nel Centro di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico di Padova. Per loro, nei repartim sono previsti laboratori didattici collegati all’evento espositivo. I colori del Sacro. TERRA! Quinta Rassegna internazionale d’illustrazione Padova, Museo Diocesano (Palazzo Vescovile, Piazza Duomo 12) dal 28 novembre 2009 a l 11 aprile 2010. Orario: tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 9 alle 18 (orario continuato). Informazioni e prenotazioni: tel. 049.652855 – 049.8761924 info@icoloridelsacro.org; www.icoloridelsacro.org Catalogo Edizioni Messaggero Padova, a cura di Massimo Maggio e Andrea Nante, euro 25, pagg. 250. Letture animate, incontri, spettacoli: tutto fa Mostra! Durante il periodo di apertura della mostra il Museo Diocesano organizza spettacoli teatrali, letture animate, presentazioni di libri, installazioni, laboratori e incontri, rivolti ai bambini e alle famiglie ma anche agli adulti. Per informazioni e iscrizioni contattare la Segreteria del Museo (049 652855 – 049 8761924, info@icoloridelsacro.org). Il programma potrà subire aggiornamenti ed essere ampliato. Per verificarlo: www.icoloridelsacro.org Lettura animata: Domenica 20 dicembre, ore 15.30 Il Libro con gli Stivali presenta “Il libro degli animali” di Mario Rigoni Stern Lettura animata: Domenica 10 gennaio, ore 15.30 Il Libro con gli Stivali presenta “Giacomino e il fagiolo magico” Spettacolo teatrale: Domenica 17 gennaio, ore 15.30 Il Libro con gli Stivali presenta “Papalagi” con Susi Danesin e Silvia Gribaudi Spettacolo teatrale: Domenica 7 febbraio, ore 15.30 e Lunedì 8 marzo, ore 10.00 (replica per le scuole) L'atlante delle città di e con Antonio Panzuto
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