REGISTRATO PRESSO IL TRIBUNALE DI AREZZO IL 9/6/2005 N°8


Anno VI n° 2 FEBBRAIO 2010 FATTI & OPINIONI


Dal Resoconto stenografico della Seduta della Camera dei deputati n. 277 di mercoledì 3 febbraio 2010
Elio Vittorio Belcastro (Lega Sud Ausonia)- Dichiarazione di voto finale
Dibattito sulla legge "Modifica all'articolo 420-ter del codice di procedura penale in materia di impedimento a comparire



Signor Presidente, onorevoli colleghi, solo pochi giorni fa l'inaugurazione dell'anno giudiziario è stata caratterizzata dalle polemiche sollevate dalla frangia militante della magistratura dell'Associazione nazionale magistrati.
Abbiamo dovuto assistere, infatti, all'ennesima plateale ingerenza del potere giudiziario, che pretende di dettare la linea al Parlamento, di decidere quali riforme vadano discusse e quali no, quali leggi vadano approvate e quali no, e che si arroga il diritto di esercitare il potere legislativo, che, invece, la nostra Costituzione attribuisce al Parlamento, diretta derivazione del popolo e della sua sovranità. È un'ingerenza che per ben 15 anni si è concretizzata nella persecuzione giudiziaria alla quale è stato ed è tuttora sottoposto il nostro Presidente del Consiglio: centinaia sono i procedimenti conclusi con la sua assoluzione.
Nel frattempo, la giustizia «ordinaria», quella, cioè, che riguarda prevalentemente i comuni cittadini, è lasciata nel dimenticatoio, trascurata da giudici che si adoperano con solerzia solo quando si tratta di perseguire Berlusconi, i suoi sostenitori e gli amici.
Assumono particolare interesse i dati diffusi dalla Banca Mondiale, in virtù dei quali la giustizia italiana è considerata una delle peggiori del mondo. In quanto a giustizia civile, su 181 Paesi esaminati, l'Italia è collocata al 156o posto, dietro Angola, Gabon, Guinea-Bissau.
Eppure, stando ai dati del Consiglio europeo, l'Italia ha stipendi alti rispetto agli altri Paesi europei per quel che riguarda i giudici e i procuratori, Paesi nei quali esiste un controllo e un incentivo alla produttività dei magistrati.
Sul versante penale il discorso è il medesimo: siamo il Paese che ha ricevuto il maggior numero di condanne dalla Corte europea dei diritti dell'uomo. Nonostante questi dati desolanti, vi sono processi che battono ogni record di efficienza: solo quelli che riguardano il Premier. Silvio Berlusconi è l'unico italiano al quale è garantita una giustizia efficientissima, penale o civile che sia.
Signor Presidente, onorevoli colleghi, il Presidente del Consiglio e i Ministri hanno il dovere e anche il diritto di governare questo nostro Paese, senza interferenze da parte dei poteri esterni.

PRESIDENTE. La prego di concludere.

ELIO VITTORIO BELCASTRO. Non è la nostra opinione, ma è quanto sancisce la Costituzione: una Costituzione garantista a tutela delle libertà individuali e di gruppo, sancite contro il possibile arbitrio delle autorità, identificabili al momento con il non ufficiale partito dei magistrati giustizialisti. Per questo motivo noi voteremo a favore del provvedimento (Applausi dei deputati del gruppo Misto-Noi Sud/Lega Sud Ausonia).

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