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Mostra d’arte moderna

Il mistico profano - Omaggio a Modigliani

A Gallarate, MAGa, Dal 19 marzo al 19 giugno 2010



 

A. Modigliani: Ritratto di Paul Guillaume, 1916, olio su tela. Museo del Novecento Milano.

Il 19 marzo 2010, con un omaggio ad Amedeo Modiglioni, la Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella Onlus, presieduta da Angelo Crespi, inaugura la sua nuova sede museale. La Fondazione è stata costituita nel dicembre 2009 e ha come soci fondatori il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Comune di Gallarate; l’accordo è stato siglato dal Ministro Sandro Bondi e dal Sindaco di Gallarate Nicola Mucci. A seguito di questa svolta istituzionale, il museo, storicamente conosciuto come Civica Galleria d’arte moderna di Gallarate, acquisisce il nome di Museo d’Arte di Gallarate MAGa.

La mostra inaugurale è un omaggio ad Amedeo Modiglioni, curato da un comitato scientifico presieduto da Claudio Strinati, a cui partecipano tra gli altri Beatrice Buscaroli, che cura il catalogo, Luis Godart, Consigliere per la Conservazione del Patrimonio Artistico del Presidente della Repubblica Italiana, Sandrina Bandera, direttrice di Brera, Maria Cristina Bandera, direttrice della Fondazione Longhi, Emma Zanella, direttrice del MAGa, Claudio Salsi, direttore dei Musei Civici di Milano, Rudy Chiappini e Renato Miracco. Il coordinamento generale della mostra è affidato a Cinzia Chiari, responsabile del censimento delle opere e della valorizzazione del patrimonio della Collezione d’Arte di Eni Spa.

L’allestimento è curato da Maurizio Sabatini, scenografo di “Baaria” di Giuseppe Tornatore, che ha studiato una messa in scena sobria e raffinata, dove 20 capolavori di Modigliani trovano una perfetta collocazione intorno al “Nudo coricato con le mani unite” della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, quadro scelto per la comunicazione e la copertina del catalogo prodotto da Electa. A chiudere la mostra 50 splendidi disegni provenienti dai più grandi musei e dalle più grandi collezioni italiane e internazionali, e oltre 250 documenti originali che ripercorrono la vita del grande artista, di cui quest’anno ricorrono i 90 anni dalla morte.

 
Il "nuovo MAGa" a Gallarate
Il Nuovo Museo d’arte di Gallarate (MAGa), diretto da Emma Zanella, aprirà le porte al pubblico, a quarant’anni dalla sua costituzione, in un complesso architettonico di grande prestigio, firmato da Maria Luisa Provasoli (primo lotto) e da Permichele Miano e Carlo Moretti (secondo lotto), secondo un progetto museologico dello Studio Pandakovic e Associati.

Fondata nel 1966, in seguito alle acquisizioni del Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate istituito nel 1950, la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate, per ricchezza della collezione permanente, è una delle più importanti sul territorio nazionale.

Il nuovo MAGa ha a disposizione un complesso architettonico di oltre 5 mila metri quadrati, costituito da due corpi edilizi attigui e comunicanti. Il primo è un fabbricato industriale degli anni Trenta del Novecento, appositamente ristrutturato, e il secondo è un edificio progettato e costruito ex novo, caratterizzato da una sorta di quinta scenica in laterizio che per sua forma curvilinea, abbraccia la piazza circolare antistante, diventando un elemento di accoglienza per i visitatori.

L’interno, variamente articolato, permette di organizzare lo spazio in modo dinamico e flessibile, in linea con la mission del museo, tesa alla valorizzazione del proprio patrimonio, alla ricerca attraverso mostre temporanee di diversa entità e tipologia, alla capacità di accogliere il pubblico invitandolo a vivere il museo come un vivace luogo di incontro e di dialogo culturale.

Lo spazio del museo è suddiviso in diverse aree specificatamente caratterizzate.
All’incrocio dei due corpi di fabbrica, punto nevralgico di snodo al centro del nuovo MAGa, trovano posto la biglietteria, il bookshop, il guardaroba affiancati dalla caffetteria, dalla biblioteca, dagli archivi e dagli uffici.Dalla biglietteria si accede allo spazio espositivo, dedicato alle mostre temporanee e alla collezione permanente, fruibili attraverso un percorso continuativo e fluido. Un importante spazio è riservato ai laboratori didattici, luogo fondamentale per lo svolgimento delle attività rivolte più specificatamente alle scuole e al pubblico più giovane, e ai depositi per la conservazione e lo stoccaggio delle opere.

La collezione permanente, in continuo incremento e costituita da più di 5.000 opere, propone un ricco ed articolato panorama degli orientamenti che hanno animato la scena artistica nazionale dalla metà del Novecento ai giorni nostri. Particolare attenzione è rivolta alla produzione artistica più attuale attraverso le esposizioni temporanee, gli eventi e le acquisizioni per il Museo. In Collezione, tra le altre, opere di Carrà, Morlotti, Fontana, Colombo, Munari, Studio Azzurro, Cecchini.


Il mistico profano - Omaggio a Modigliani
Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella
Via De Magri 1 21013 Gallarate
Dal 20 marzo – al 19 giugno 2010


orari: 9.30 – 19.30 dal martedi alla domenica, chiuso il lunedì

Ingresso: intero € 8.00, ridotto € 5.00 (dai 15 ai 26 anni )
ingresso gratuito fino ai 14 anni, over 65, soci AMACI, ICOM
informazioni: Tel. e fax 0331 791266,
info@museomaga.it, www.museomaga.


Argomenti:   #arte ,        #arte contemporanea ,        #gallarate ,        #modigliani ,        #mostra

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