REGISTRATO PRESSO IL TRIBUNALE DI AREZZO IL 9/6/2005 N 8 |
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Anno VI n° 6 GIUGNO 2010 - TERZA PAGINA L’evoluzione moderna dell’arte del vetro nella prima metà del secolo scorso |
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Prima esistevano artisti, insegnanti di disegno, architetti che proponevano nuovi modelli e correggevano le inesattezze e le goffaggini degli oggetti eseguiti dai maestri muranesi, ma più in un'ottica di rispetto della tradizione che di invenzione. Il primo designer che imposta un rapporto nuovo con i vetrai e riesce a imporre le proprie scelte innovative e il proprio gusto "moderno" è Vittorio Zecchin che collabora dal 1921 con Giacomo Cappellin e Paolo Venini. La sua idea è di reagire all'eccesso di decorazioni e di citazioni dello stile ecclettico di inizio secolo, recuperando la purezza e la semplicità delle forme dei vetri rinascimentali (un suo vaso si ispira a quello dipinto da Paolo Veronese nell'Annunciazione conservata oggi alle Gallerie dell'Accademia, e viene per questo chiamato "vaso Veronese") e dei vetri romani (il vaso detto "libellula" ha le grandi e leggerissime anse di alcuni modelli romani).
Dopo Martinuzzi sarà direttore della Venini l'architetto Tommaso Buzzi, raffinatissimo esteta che porterà, per breve tempo purtroppo, uno nota di leggerezza, ironica eleganza, gusto miniaturistico in un mondo soffocato dalla retorica dell'invincibilità e dell'eroismo. La grande stagione della Venini troverà infine in Carlo Scarpa il più moderno, coraggioso e innovatore interprete. Parallelamente a questo filone di direttori artistici di incredibile talento, Murano troverà in Ercole Barovier, discendente della più famosa famiglia di vetrai dell'isola, un designer di grande fantasia e talento, il cui intuito miracoloso e la cui approfondita conoscenza dei segreti muranesi consentiranno di produrre dal 1928 al 1976 un'ininterrotta serie di capolavori che spaziano dagli animali ai tessuti di murrine, ai primi vasi pesanti ("fascistissimi") all'esplosione della creatività degli anni '50 e '60 che farà di Murano e di Venezia il faro del design mondiale del vetro.
L’avventura del vetro dal Rinascimento al Novecento tra Venezia e mondi lontani Trento, Castello del Buonconsiglio Vigo di Ton, Castel Thun dal 27/06 al 7/11 2010 vedi presentazione
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