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Anno VI n° 7 LUGLIO 2010 EVENTI |
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Al PAC di Milano dal 7 luglio 2010 al 12 settembre 2010
Zhang Huan: Ashman
Performance, fotografia, scultura, video e pittura
di un protagonista della scena artistica contemporanea
cinese e internazionale
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“Ashman - afferma Zhang Huan - è l'eroe che porto nel cuore, la personificazione di molti desideri e anime molteplici. Ashman sogna, sostiene la giustizia, definisce un nuovo ordine internazionale, persegue la pace per sconfiggere la guerra terroristica, interagisce con la Terra in maniera ecosostenibile, rende l'umanità più pacifica, più libera. Porterà a Milano una profonda, universale, armonia per l'umanità”.
Il percorso della mostra riflette sul tema della spiritualità, tema centrale nella poetica e nella vita di questo protagonista della scena artistica contemporanea cinese e internazionale. Le sue opere prendono vita dall’intrinseco legame tra pratiche spirituali buddhiste e alcune tecniche tradizionali cinesi, fonti iconografiche e culturali da cui l’artista prende ispirazione, unite ad una estrema versatilità espressiva, propria della contemporaneità. Performance, fotografia, scultura, video, pittura sono in Zhang Huan strumenti per recuperare le proprie radici e le tradizioni della cultura cinese, esprimendo un rapporto intimo con il passato, con la natura, con la storia e con se stesso. Nelle opere di Zhang Huan si ritrovano le antiche tecniche dell’intaglio e della calligrafia, la pratica religiosa di bruciare l’incenso, la scultura in ferro battuto, la raffigurazione di Buddha e di parti sacre del suo corpo, la riproduzione fedele della natura, l’iconografia popolare di propaganda Comunista. Tre sculture di grandi dimensioni – “Buddha Hand, Peace 1” (poste nel cortile esterno del PAC) e “Berlin Buddha” – segnalano la centralità e l’importanza del Buddhismo nella ricerca di Zhang Huan e il suo forte legame con l’iconografia sacra tradizionale. L’affascinante installazione “Berlin Buddha”, un grande Buddha in cenere collocato di fronte al suo calco in alluminio, esposto per la prima volta in un’istituzione pubblica, rappresenta il più imponente impiego “scultoreo” della cenere, derivata dalla combustione dell’incenso bruciato nei templi e successivamente raccolto in diversi luoghi di preghiera intorno a Shanghai. L’enorme figura di Buddha in cenere si sgretola lentamente con il trascorrere della mostra, la scultura si decompone piano piano a seconda del contesto circostante: i tremolii del terreno, piccoli spostamenti d’aria, il passaggio di visitatori modificano l’opera fino a far interamente cadere a terra la cenere.
Tra i tanti appuntamenti previsti per coinvolgere adulti e bambini nell'incredibile universo artistico di Zhang Huan, il PAC propone tutte le domeniche alle 18.00 (escluso il 15 agosto) una visita guidata GRATUITA e senza necessità di prenotazione: per partecipare sarà sufficiente acquistare il biglietto di ingresso alla mostra. ZHANG HUAN: ASHMAN Milano, PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Via Palestro, 16 7 luglio 2010 – 12 settembre 2010 a cura di Elena Geuna Orari: lunedì 14.30-19.30 martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 9.30-19.30 giovedì 9.30-22.30 Informazioni: 02.76020400 www.comune.milano.it/pac Ingresso: € 6 ,00 intero - € 4 ,00 ridotto - € 3 ,00 ridotto speciale gruppi studenti Il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura della mostra Mostra prodotta da Comune di Milano - Cultura e 24 ORE Cultura in collaborazione con: PaceWildenstein Gallery, ProjectB e White Cube Il catalogo è prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE. Bibilografia Zhang Huan è nato nel 1965 a An Yang City, provincia di Henan, Cina; ha vissuto dal 1998 al 2005 a New York, per trasferirsi nel 2006 a Shanghai, dove attualmente vive e lavora. Le sue opere sono presenti nelle collezioni dei più importanti musei al mondo, come The Museum of Modern Art, Salomon R. Guggenheim Museum e il Metropolitan Museum a New York; lo S.M.A.K. Museum a Gent, Belgio; il Centre Georges Pompidou a Parigi; l’Hara Museum of Contemporary Art di Tokyo e l’Israel Museum di Gerusalemme. Tra le principali esposizioni, ricordiamo la mostra Altered States, Asia Society, New York, 2007, allestita l’anno successivo al Vancouver Art Gallery, Vancouver e la recente prima personale cinese Dawn of Time, Shanghai Art Museum, 2010. |
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