In mostra trentadue immagini inedite di uno dei maestri della fotografia italiana che documentano la trasformazione della metropoli turca, scattate durante due campagne realizzate nel 2005, quando Basilico fu invitato alla IX Biennale Internazionale di Istanbul, e nel 2010, in occasione di Istanbul Capitale Europea della Cultura.
La ricerca indaga aree storiche consolidate della città e nuovi quartieri in via di espansione e trasformazione, un’immersione nelle straordinarie dinamiche evolutive di una megalopoli crocevia di culture, dove convivono tradizione e aspettative per il futuro.
Il contributo di Gabriele Basilico alla documentazione fotografica dello spazio urbano contemporaneo è tra i più significativi degli ultimi 25 anni: la sua attenzione si concentra sulla città intesa come corpo fisico in perenne “movimento” e come metafora degli aspetti sociali del nostro tempo.
“Istanbul 05.010” è organizzata dalla Fondazione Stelline di Milano con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Milano e Comune di Milano, e realizzata con il sostegno di Eni, realtà particolarmente attiva nella promozione e nel sostegno di manifestazioni culturali di grande valore, e con la collaborazione di Italcementi, promotrice dell’architettura come strumento di trasformazione.
GABRIELE BASILICO, Istanbul 05.010
Milano, Fondazione Stelline, Gallery II (corso Magenta 61)
16 settembre – 12 dicembre 2010
Inaugurazione mercoledì 15 settembre ore 18,30
Orari: martedì – domenica, 10 – 20 (chiuso lunedì)
Biglietti: intero € 4; ridotto € 3; scuole € 2.
Il biglietto consente di visitare anche la mostra “Valerio Berruti. Una sola moltitudine”.
Website: www.stelline.it
Infoline: +39.0245462.411
Catalogo edito da Corraini con un saggio di Luca Doninelli
Note biografiche
Gabriele Basilico nasce a Milano nel 1944. Dopo la laurea in architettura (1973), si dedica con continuità alla fotografia. La forma e l’identità delle città, lo sviluppo delle metropoli, i mutamenti in atto nel paesaggio postindustriale sono da sempre i suoi ambiti di ricerca privilegiati. Considerato uno dei maestri della fotografia contemporanea, è stato insignito di molti premi, e le sue opere fanno parte di prestigiose collezioni pubbliche e private italiane e internazionali.
“Milano ritratti di fabbriche” (1978-80), è il primo lungo lavoro che ha come soggetto la periferia industriale, e corrisponde alla sua prima mostra presentata in un museo (1983, PAC, Milano).
Nel 1984-85 con il progetto “Bord de mer” partecipa, unico italiano, alla Mission Photographique de la DATAR, il grande mandato governativo affidato a un gruppo internazionale di fotografi con lo scopo di rappresentare la trasformazione del paesaggio francese.
Nel 1991 partecipa alla missione su Beirut, città devastata dalla guerra civile durata 15 anni.
Da allora, Gabriele Basilico ha prodotto e partecipato a numerosissimi progetti di documentazione in Italia e all’estero, che hanno generato mostre e libri, tra i quali “Porti di mare” (1990), “L’esperienza dei luoghi” (1994), “Italy, cross sections of a country” (1998), “Interrupted City” (1999), “Cityscapes” (1999), “Berlino” (2000), “Scattered City” (2005), “Appunti di viaggio” (2006), “Intercity” (2007).
|
Tra i lavori recenti, “Silicon Valley” (2008, su incarico del San Francisco MoMa), “Roma 2007”, realizzato per conto del Festival Internazionale di Fotografia 2008, e “Mosca Verticale”, indagine sul paesaggio urbano di Mosca, ripresa dalla sommità delle Sette Torri Staliniane. Da sempre Basilico intreccia la sua instancabile indagine fotografica sulla morfologia e le trasformazioni della città e del paesaggio contemporaneo con attività seminariali, lezioni, conferenze, riflessioni condotte anche attraverso la parola scritta. Il volume Photo Books 1978-2005 (2006) riassume e illustra tutti i suoi libri personali e molti dei più importanti libri collettivi. Il suo pensiero è stato raccolto e sintetizzato nel 2007 nel volume “Gabriele Basilico. Architettura, città, visioni”, a cura di Andrea Lissoni, e in un documentario in DVD che fa parte della serie dedicata ai grandi fotografi italiani, prodotta da Giart-Visioni d’arte (2009)
Tutte
le fotografie sono di Gabriele Basilico sactate a Istanbul nel
maggio del 2010 in
occasione di Istanbul Capitale Europea della
Cultura
Argomenti correlati: #arte, #arte contemporanea, #basilico, #foto, #fotografia, #milano, #mostra
Tutto il materiale pubblicato è coperto da ©CopyRight vietata riproduzione
anche parziale
RSS
|
Vedi tutti gli articoli di
|
Condividi
|
stampa
|
Il sito utilizza cockies solo a fini statistici, non per profilazione. Parti terze potrebero usare cockeis di profilazione
|