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Marco Ferreri Progettare pensieri Ellice, segnalibro, Danese, Milano, 1990
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Capace di declinare la cultura del progetto negli ambiti disciplinari più diversi (design,
architettura, allestimento, grafica, arte, performance, insegnamento), Marco Ferreri
rappresenta il passaggio chiave fra la generazione dei Maestri e la "Nouvelle Vague".
Allievo di Munari, dotato di un non comune sense of humour, Ferreri sa mettere in contatto
passato e presente come pochi altri designer sono in grado di fare.
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Marco Ferreri Progettare pensieri Livorno, Libreria da scrivania, Danese, Milano, 2002
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La mostra presenta l’intero percorso progettuale di Ferreri attraverso una selezione di lavori
che spaziano dal design all’architettura, dalla grafica agli allestimenti alle installazioni, dagli
esordi al giorno d’oggi.
Inoltre, nella grande tradizione della Triennale, saranno presentati nuovi progetti
appositamente realizzati.
Questa monografica si colloca in un percorso di analisi, valorizzazione e promozione della
nuova creatività italiana che Triennale Design Museum sta portando avanti, sulla linea della
mostra The New Italian Design, del progetto Prime Cup e del ciclo di mostre del
CreativeSet.
Marco Ferreri
5 ottobre- 6 gennaio 2011
Triennale di Milano
A cura di Silvana Annicchiarico
Catalogo Electa
Ingresso: 8,00/6,50/5,50 euro
Orari:
martedì-domenica 10.30-20.30
giovedì-venerdì 10.30-23.00
Mezzi di trasporto pubblico :
Metrò, linee 1 e 2,
fermata Cadorna-Triennale
Autobus, linea 61, fermata Triennale
Informazioni: tel 02 724341 info@triennale.org
www.triennaledesignmuseum.it
Biografia
Marco Ferreri è nato il 26 febbraio 1958 a Imperia e si è laureato in architettura nel 1981 al
Politecnico di Milano, città dove dal 1984 vive e lavora. Diversi sono i campi della sua ricerca
progettuale che spazia dal disegno industriale alla grafica, dall’architettura agli allestimenti.
Molti dei suoi oggetti sono raccolti in importanti collezioni di design quali la Permanent
Design Collection del Museo d’Arte Moderna di New York, la collezione permanente di
design dell’Israel Museum di Gerusalemme, la Collezione del Fondo Nazionale d’Arte
Contemporanea di Parigi e in importanti collezioni private.
Il suo lavoro ha ottenuto diversi premi e menzioni: la sedia Less prodotta da Nemo e il
Libroletto (progettato con Bruno Munari) sono stati selezionati per il Compasso d’Oro, la
scopa Titi si è aggiudicata il premio Design Plus 2000, la sedia Foglia di Novecentoundici è
stata selezionata per il Red Dot Award nel 2002.
Iscritto all’Ordine Architetti Milano, Socio A.D.I. e socio BEDA/Bureau of European
Designers Association ha tenuto lezioni in importanti università in Italia e all’estero.
Insegna al Politecnico di Milano, all’Accademia di Belle Arti di Brera e alla Libera Università
di Bolzano.
Ha partecipato alla IX Biennale di Architettura di Venezia e alla I Biennale Internazionale di
Architettura di Beijing.