REGISTRATO PRESSO IL TRIBUNALE DI AREZZO IL 9/6/2005 N 8
Articoli letti  15278543
   RSS feed RSS
Vedi tutti gli articoli di Silvia Sanna
stampa

 Anno VII n° 1 GENNAIO 2011    -   RECENSIONI


Letto per voi
Cuore di tenebra di Conrad Joseph
Vidi il fiume Congo scavare con la testa e una lingua d'oro tagliare la foresta. (dal film "L'attimo fuggente" di Peter Weir)
Di Silvia Sanna


In sole 124 pagine, Joseph Conrad riesce a condensare un pastiche di citazioni letterarie e bibliche che rendono "Cuore di tenebra" uno scrigno ricco di simbologie. Il viaggio di Marlow, il protagonista, che si attua lungo il sinuoso serpeggiare del fiume Congo, è una sorta di discesa negli inferi: in quel cuore di tenebra in cui ha sede il Male. Un viaggio nella giungla che assume il significato simbolico di un percorso interiore dell'uomo alla ricerca delle sue origini, in un luogo (l'Africa) in cui convivono gomito a gomito la vita e la morte, la bellezza e la paura, il bianco dell'avorio e il nero della follia.
La vicenda ha inizio su una nave da crociera: un narratore esterno, che resta anonimo, racconta una storia ascoltata da Marlow, che quindi diventa a sua volta narratore. Fin da bambino Marlow sognava l'Africa, sogno che si concretizza una volta divenuto adulto e marinaio. L'impatto con la terra nera è da subito devastante, poiché caratterizzato dalla cruda realtà dello schiavismo. La spedizione di Marlow si presenta sotto la veste di un tentativo di civilizzazione dei cosiddetti "selvaggi", che in realtà si concretizza in un becero sfruttamento del lavoro. Il protagonista entra a contatto con la realtà tragica dei colonialismo: vetrina della follia della cultura occidentale che si impone con la forza sulle culture 'minori' (ma non certo inferiori).

Marlow compie questo viaggio nel cuore dell'Africa nera e maltrattata spinto anche dal desiderio e dalla curiosità di conoscere Kurtz, il miglior fornitore di avorio, disperso nel cuore della giungla e reso folle dalla consapevolezza di aver portato l'orrore (del colonialismo, dello sfruttamento, della violenza) in una terra di pace, tra uomini ancora puri.

Come già detto, il libro è ricco di citazioni letterarie: si va dalla leggenda del Re Pescatore alle poesie di Elliot, fino alla Bibbia. Sarà un surplus di piacere per il lettore, insomma, riuscire a trovare queste piccole perle all'interno di un romanzo che brilla perfettamente di luce propria.
Da segnalare anche il film, tratto dal libro, di un magistrale Francis Ford Coppola: Apocalipse now.


Cuore di tenebra
di Conrad Joseph
Prezzo € 12,50
Edizione 2005
294 pagine
Curatore Sertoli G.
Traduttore Rossi A.
Editore Einaudi
collana: Einaudi Tascabili Classici

Nel 1890 Conrad si recò per sei mesi in Africa: ne ritornò quasi in fin di vita, con un bagaglio di ricordi, disillusioni e «disgustosa conoscenza» da cui, nove anni dopo, sarebbe nato “Cuore di tenebra”. Marlow, il protagonista, viene ingaggiato da una compagnia commerciale e mandato in Congo. Qui, viaggiando tra gli orrori del colonialismo, incontra Kurtz, enigmatico personaggio reso folle dalla solitudine e da una «volontà di potenza» nella quale la civiltà bianca rivela il suo vero volto: quel “cuore di tenebra”, che non è tanto l'oscurità della wilderness africana, quanto l'identità - la colpa - dell'uomo europeo.



Argomenti correlati:
 #conrad,        #libro,        #recensione,        #romanzo,        #viaggi
Tutto il materiale pubblicato è coperto da ©CopyRight vietata riproduzione anche parziale

RSS feed RSS

Vedi tutti gli articoli di Silvia Sanna
Condividi  
Twitter
stampa

Il sito utilizza cockies solo a fini statistici, non per profilazione. Parti terze potrebero usare cockeis di profilazione