ATTENZIONE  CARICAMENTO LENTO


Terzo giorno

Alluvione a Barcellona: 25 novembre, dal diario di un volontario...

Il centro, dove questa sera si terrà una diretta RAI di “Mi manda Rai3”, è ripulito, ma il resto...

Di Francesca Bisbano

Venerdì 25 novembre 2011 ore 09,30, ritorno sul campo di guerra, ritorno sulle sponde del torrente Longano. Oggi arrivarvi non è stato troppo difficile, e per difficile, alludo a quanto lo fu ieri o due giorni fa, quando il pericolo era da poco scampato.

I carabinieri dirigono il traffico aiutati dai vigili, i marciapiedi appaiono semi sgombrati e le montagne di fango quasi del tutto sparite dalle strade maggiori (quelle che collegano la zona dell'ospedale al ponte Longano). Mi sento sollevata! Vedo le ruspe in azione lungo il letto del fiume, gli operatori civili al lavoro, molti commercianti che hanno ripreso a lavorare! Addirittura si vede un'autopompa! Ferma si, ma c'è! Sembra che la città si stia rialzando per merito di uomini e attrezzi sempre al lavoro! Tutto in una notte! Miracolo!!!!

Cos'è successo?
E' la presenza dell'esercito ad aver reso tutto più semplice?
O il numero dei volontari è aumentato?
No, no. Forse è merito degli operatori civili, che si sono organizzati a dispetto di ogni sospetto o forse no; volete vedere che sono arrivati i rinforzi?
D'altronde, le autorità non hanno già stanziato i soldi anche per noi?

Il governo ci pensa, anche se il Capo dello Stato non parla, tace, non cita questi Barcellonesi, Messinesi, italiani con la cittadinanza solo formale, italiani-meriodionali, italiani di serie B! Ora però sorvoliamo e ritorniamo alla nostra Barcellona!

Allora, allora...cosa ho visto?
Ah si! Uno scenario migliore di ieri: la vita che continua! Mi chiedo, però, se cotanto zelo non coincida con l'annunciata visita di quelli di “Mi manda Rai3”, prevista per questa sera alle 20,15 ai piedi dell'Oratorio Salesiano, per incontrare i cittadini barcellonesi e dunque indagare!

Mah...mistero! Mistero, perché altrove, in zone adiacenti a via Luigi de Luca, o a via San Vito, a Piazza San Sebastiano, ecc ecc, le strade se non ammollo, sono ancora seppellite dal fango. Però si tratta pur sempre di vie traverse; in compenso quelle principali lasciano dedurre una sagoma, una forma, qualcosa che ricordi più o meno l'ambiente urbano. Le auto passano, la gente lavora, quindi si piange con un occhio!

Ancor meno allegri si sta in periferia: a Femminamorta, Pozzo Perla e Acqua Calda, dove il bastione del fiume si è rotto, ci sono molti sfollati, perché la melma raggiunge picchi di 2mt d'altezza, i mezzi sono pochi e beni e servizi di primi necessità scarseggiano! Situazioni queste che, ovviamente, non andranno nello speciale della Rai, perché lì è importante citare gli incontri ai vertici, menzionare delibere, mandare immagini dei soccorsi operanti al duecento per cento, mettere le dichiarazioni del sindaco, dell'assessore, capo della protezione civile, presidente, onorevole o politico di turno, nonché l'intervista del povero disgraziato, per rendere meglio “l'effetto tragedia” (magari un nonnetto, che parli il dialetto, ma sicuramente fa più meriodionale!).

Beh, questo è lo sfogo, lo sfogo sommario, perché la vicenda si preannuncia lunga e complessa. Quali nuovi risvolti attendono la dorsale Tirrenica?

Quale il destino delle zone, che per i blogger di internet (ed inizio a dubitare che siano tali... facebook al momento sembra più un'agenzia stampa!) sono quasi dimenticate, da terzo mondo, zone che giornalisti e politici chiamano “aree di condono e di abusivismo edilizio”, senza conoscere l'esatta struttura geo-morfologica dei terreni, ove realmente sono ubicate?
Chissà...


vedi anche:

26/11/2011
Ultima pagina del diario
Barcellona: i giovani e l'alluvione
Sono loro a cui si deve dire grazie, ma non dobbiamo pensare che siano degli eroi, sono invece un bell'esempio di buoni cittadini
di Francesca Bisbano
24/11/2011

Cronaca del dopo
Alluvione a Barcellona: dal diario di un volontario, 24 novembre secondo giorno
Il centro, dove questa sera si terrà una diretta RAI di “Mi manda Rai3”, è ripulito, ma il resto...
di Francesca Bisbano
23/11/2011
Considerazioni dopo il diluvio
Barcellona: disastro e disservizi
Dove sono finiti i soldi per la sicurezza del territorio? La politica va forse corretta dal basso, ma una buona amministrazione può ripartire dalle disgrazie
di Francesca Bisbano
23/11/2011
Dove sta la RAI?
Barcellona: il disastro ignorato
Uno scandalo: il servizio pubblico ignora un disastro in Sicilia che solo internet comunica
di Francesca Bisbano

Argomenti:   #barcellona ,        #disastro ,        #messina ,        #politica ,        #sicilia ,        #società



Leggi tutti gli articoli di Francesca Bisbano (n° articoli 59)
il caricamento della pagina potrebbe impiegare tempo
© Riproduzione vietata, anche parziale, di tutto il materiale pubblicato

Articoli letti
15.278.516

seguici RSS RSS feed

Il sito utilizza cockies solo a fini statistici, non per profilazione. Parti terze potrebero usare cockeis di profilazione