![]()
|
|||
| |||
I “Les Sanspapier”: un gruppo musicale da colpo di fulmine Di Silvia Sanna
|
|||
Mi sono imbattuta nei Les Sanspapier quasi per caso, setacciando le maglie della rete alla ricerca di perle musicali che brillano di luce propria, ingiustamente offuscate dai riflettori di nomi altisonanti e imponenti major. Tra queste perle, appunto, i Les Sanspapier, con il loro sound trascinante che profuma di kebab e crěpe, senza mai abbandonare il gusto asciutto e armonico del Barbera, essenza inebriante, sempre presente nelle vene dei buongustai piemontesi. Provenienti dalla zona di Cuneo, i Les Sanspapier hanno la loro base operativa a Torino, città dalle infinite sfaccettature artistiche e multiculturali.
![]() Tra gli undici brani spiccano in particolare pezzi come “Pasitos”, che può essere considerato il più rappresentativo della “poetica umanitaria” del gruppo, vicino alla causa dei tanti clandestini - Les Sanpapier, appunto – cittadini che sopravvivono ai “bordi del mondo”. E in “Le quartier”, brano di apertura dell’album, i cinque musicisti piemontesi ci accompagnano, in un viaggio colorato e spericolato, tra le vie brulicanti del quartiere di San Salvario – “el mi barrio revolucionario” - che conta abitanti di almeno un centinaio di nazionalità differenti. “Et Si La Vie” (eseguita con il Collectif de Ukulele Lillois, quartetto di Lille) è solo uno dei tanti brani, esaltanti e coinvolgenti, nei quali i Les Sanpapier dimostrano di avere familiarità non solo con le sonorità meticce, ma anche con le lingue del mondo: dal piemontese al francese, passando per lo spagnolo. Ascoltando più e più volte questo primo lavoro dei Les Sanspapier (che a sei mesi dall’uscita è già in ristampa, con più di mille copie vendute), non posso far altro che augurare loro di mantenere invariata la stessa passione e l’entusiasmo che hann contraddistinto “Aperitivi all’anice” e, forse egoisticamente, sperare che restino fedeli alla loro etichetta indipendente per dimostrare che sempre più spesso la musica di qualità nasce lontana dai riflettori, rischiarata dai riverberi tenui e accoglienti di una balera piemontese. Les SansPapier sono: Andrè (Andrea Gerbaudo), cantante e chitarrista, autore dei testi. Eloise (Elisa Aragno), flautista e cantante. King David (Davide Pignata), sassofonista. Munky Funky (Andrea Mancuso), bassista. Leggi anche “Cinque domande a Les SansPapier” Argomenti: #gruppo musicale , #les sans papier , #musica , #musica contemporanea Leggi tutti gli articoli di Silvia Sanna (n° articoli 54) il caricamento della pagina potrebbe impiegare tempo |
|||
© Riproduzione vietata, anche parziale, di tutto il materiale pubblicato Articoli letti 15.875.612 seguici RSS ![]() Il sito utilizza cockies solo a fini statistici, non per profilazione. Parti terze potrebero usare cockeis di profilazione |