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Mostra antologica Le ceramiche di Antonia Campi: “Geometrie impossibili” Al Museo Diocesano di Milano, dal 4 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013 |
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Curata da Anty Pansera, Mariateresa Chirico e Paolo Biscottini, prodotta dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, l’esposizione ripercorre oltre sessant’anni di carriera, mettendo in luce la passione e la capacità della designer nello scegliere, impastare e plasmare le argille con cui crea e anima le sue opere. Il period o indagato va dai primi lavori degli anni Cinquanta a quelli più recenti, nati dalla collaborazione con Antonella Ravagli, (Antò la loro firma congiunta), con la quale ha realizzato per Montecitorio un grande pannello in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, con ELICA (Elisabetta Bovina e Carlo Pastore) e con Alfredo Gioventù e Daniela Mangini.
Con lei, anche il bagno diventa uno spazio da vivere e non solo da utilizzare. Ecco i sanitari che sembrano creature dei boschi, che vivono di colori e forme nuove, che abbandonano quel rigore che li caratterizzava. Nel 2011 è stata insignita del Compasso d’Oro alla carriera, dopo esservi già stata segnalata nel 1956 per il progetto di utensili ancora oggi esposti al MoMa di New York. Antonia Campi si è dedicata alla progettazione in svariati settori, dai sanitari e piastrelle agli oggetti d’uso quotidiano, dalle porcellane artistiche alla sperimentazione di gioielli, riuscendo a reinterpretare in chiave originale il quotidiano e proporre oggetti in uso da sempre come vere e proprie sculture, cariche di una valenza estetica ben definita. Poi l’attenzione ai colori, vivaci e brillanti, in particolare con le celebri creazioni in bianco e nero dove i due toni divengono fantasmagoria di geometrie.
Senza ripudiare il design, ovvero la creatività messa a servizio dell’utilità, la Campi si cimenta con la scultura, raggiungendo esiti di assoluto interesse, sempre fedele ai “suoi” materiali. A novant’anni, Neto continua a lavorare, creando opere sempre più personali, ad indicare una creatività sempre più libera, ariosa, felice. Non più legata alla produzione di oggetti d’uso, progettazione che l’ha coinvolta lungo tutta la carriera professionale, sciolta da ogni vincolo e necessità, “gioca” con l’argilla, che plasma con superba maestria e che piega in realizzazioni continuamente nuove. LE CERAMICHE DI ANTONIA CAMPI. Geometrie impossibili Milano, Museo Diocesano (Corso di Porta Ticinese, 95) 4 dicembre 2012 – 6 gennaio 2013 Inaugurazione: lunedì 3 dicembre, ore 18.00 Orari: dal martedì alla domenica, 10-18, lunedì chiuso. Ingresso al Museo: intero: 8 Euro; ridotto 5 Euro Catalogo in mostra Per informazioni: tel. 02.89420019; info.biglietteria@museodiocesano.it www.museodiocesano.it Argomenti: #arte , #arte contemporanea , #campi , #ceramica , #milano , #mostra |
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