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Dal comunicato stampa dell’ISTAT

A Febbraio l’ISTAT conferma la tenuta del sistema industriale

Corretto per gli effetti di calendario, a febbraio 2016 l'indice è aumentato in termini tendenziali dell'1,2%


A febbraio 2016 l'indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,6% rispetto a gennaio. Nella media del trimestre dicembre 2015-febbraio 2016 la produzione è aumentata dello 0,3% rispetto al trimestre precedente.

Corretto per gli effetti di calendario, a febbraio 2016 l'indice è aumentato in termini tendenziali dell'1,2% (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di febbraio 2015). Nella media dei primi due mesi dell'anno la produzione è aumentata del 2,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'indice destagionalizzato presenta variazioni congiunturali positive nei raggruppamenti dei beni intermedi e dei beni strumentali (entrambi +0,2%); diminuiscono invece l'energia (-2,9%) e i beni di consumo (-0,5%). In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, a febbraio 2016, aumenti nei comparti dei beni strumentali (+6,9%), dei beni intermedi (+2,8%) e, in misura più lieve, dei beni di consumo (+0,3%); segna invece una significativa diminuzione il comparto dell'energia (-4,6%).

Per quanto riguarda i settori di attività economica, a febbraio 2016 i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+8,3%), della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (+8,2%) e delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (+8,2%). Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-7,5%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-5,5%) e delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-2,4%).

Settori di attività economica

Nel mese di febbraio 2016 l’indice corretto per gli effetti di calendario segna, rispetto a febbraio 2015, i maggiori incrementi nei settori della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+8,3%), della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (+8,2%) e delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (+8,2%).

I settori che registrano i cali maggiori sono: la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-7,5%), la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-5,5%) e le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-2,4%).



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Argomenti:   #economia ,        #indagine ,        #industria ,        #istat ,        #italia ,        #produzione industriale

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