|
||||||||||||
| ||||||||||||
Pipi Carrara - Sperimentazioni Sulla Forma GAMeC di Bergamo, dal 8 APRILE al 15 MAGGIO 2017 |
||||||||||||
Dall’8 aprile al 15 maggio 2017, infatti, lo Spazio ParolaImmagine del museo ospita la mostra Pipi Carrara "Sperimentazioni sulla forma" – a cura di M. Cristina Rodeschini e Attilio Pizzigoni – che presenta una selezione della vasta produzione dell’artista, con lavori che coprono un arco temporale dalla fine degli anni Cinquanta agli anni Duemila. Pipi Carrara – chiamato così in famiglia fin da piccolo per distinguerlo dal padre Umberto – condivide con altri scultori bergamaschi l’aver appreso l’arte del modellatore dall’esperienza, acquisita fin da ragazzino nella bottega del padre, che a sua volta aveva continuato e ampliato l’attività di marmista del nonno.
Alla fine degli anni Quaranta frequenta l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo e diventa allievo di Achille Funi, apprendendo il valore dei classici ma avvicinandosi alle ricerche e alle opere della cultura figurativa novecentesca e a quella delle avanguardie storiche, che gli permetteranno di esaltare le proprietà della materia.
Molteplici sono stati gli approcci scultorei e i materiali usati da Carrara durante la sua carriera d’artista – dal gesso al bronzo, dal legno alla terracotta –, e in tutti, afferma Mario Botta nel suo intervento in catalogo,“si evidenzia […] la costante di un tema che costituisce il fulcro della sua attenzione compositiva e dentro il quale l’artista ha lavorato per un’intera vita: quello dell’articolazione fra le parti, quello della cerniera o dello snodo fra due corpi distinti”. Il gesso – materiale che predilige – gli permette di sperimentare, di dare volume alle forme, e di spaziare da strutture organiche e flessuose a sistemi meccanomorfi. In mostra sono presenti diverse sculture in gesso realizzate durante tutta la sua carriera, che ne testimoniano la ricerca purista e radicale.
Carrara esplora inoltre le potenzialità espressive del legno, fino a farle divenire peculiari per il proprio lavoro: opere che mettono in evidenza il rigore strutturale, la razionalità geometrica e la semplicità costitutiva che caratterizzano le sculturerealizzate con questo materiale vivo.
Accompagna l’esposizione un catalogo edito da Lubrina Bramani Editore che include testi di Mario Botta, Maurizio Carrara e Anna Pezzica, AttilioPizzigoni, M. Cristina Rodeschini. Si ringrazia la Galleria Ceribelli di Bergamo per la collaborazione alla realizzazione della mostra. PIPI CARRARA SPERIMENTAZIONI SULLA FORMA GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, Via San Tomaso, 53 - Bergamo dal 8 APRILE al 15 MAGGIO 2017 Orari d’apertura: Lunedì - domenica ore 10:00-19:00 giovedì: ore 10:00-22:00 martedì chiuso La biglietteria chiude un’ora prima. Biglietto d’ingresso (valido per tutte le mostre in corso) Intero: € 6,00 Ridotto: € 4,00 Scuole: gratuito Biglietto famiglia 1+1: € 7,50 Biglietto famiglia 2+1: € 12,00 Biglietto famiglia 2+2: € 15,00 Tel. + 39 035 270272 www.gamec.it Argomenti: #arte , #arte contemporanea , #bergamo , #carrara , #gamec , #mostra |
||||||||||||
© Riproduzione vietata, anche parziale, di tutto il materiale pubblicato Articoli letti 15.275.844 seguici RSS Il sito utilizza cockies solo a fini statistici, non per profilazione. Parti terze potrebero usare cockeis di profilazione |