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Giovanni Carboncino, Ritratto equestre del Doge Francesco Morosini; 1690 ca.; olio su tela
Museo Correr, Cl. I n. 1388
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Protagonista indiscusso dell'azione della Serenissima e dei suoi alleati nel Mediterraneo orientale contro l'Impero Ottomano negli ultimi anni di gloria della Serenissima, e prima ancora della resistenza di Candia assediata nell'isola di Creta, Francesco Morosini, doge e capitano generale da mar, fu il primo a promuovere la propria figura a oggetto di culto.
Figura complessa e soggetta a giudizi alterni da parte dei suoi contemporanei, passato alla storia come grande condottiero ma anche come uomo arrogante e estremamente vanitoso, morì sul campo di battaglia dopo una importante carriera civile e militare e fu celebrato ancora a lungo.
Nato a Venezia nel 1619 da nobile stirpe, a 400 anni dalla nascita diverse istituzioni ne celebrano l'avvincente vita.
I Musei Civici dal 1895 ne custodiscono l'intero patrimonio personale e familiare, proveniente dal palazzo di famiglia in Campo Santo Stefano, del quale una ragionata selezione è stata collocata nel secondo dopoguerra nel Museo Correr nelle "Sale Morosini", parte del riordinamento del 1952 a cura di Carlo Scarpa
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Pittore veneto, Francesco Morosini combatte i Turchi, 1660-1730; olio su tela, 119,5 x 162,5 cm. Museo Correr, inv. Cl. I n. 1333. Foto Matteo De Fina, Venezia.
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Nelle sale del Museo Correr dedicate all'esposizione "Francesco Morosini: ultimo eroe della Serenissima tra storia e mito" con oltre duecento pezzi in mostra si dipana la storia personale, politica e militare del capitano da mar, doge e "Peloponnesiaco".
Le citate Sale Morosini sono due, qui il percorso ne riempie dieci, con una parte significativa della intera collezione Morosini custodita dai Musei Civici esposta in un percorso ragionato e coinvolgente.
Dipinti, sculture e stampe che lo ritraggono permettono di conoscere ogni momento della vita di Francesco Morosini: forse nessuno nella storia di Venezia può vantare una altrettanto ampia iconografia.
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Pittore veneto (maniera di Bartolomeo Nazzari), Ritratto del doge Francesco Morosini in abiti da Capitano Generale da Mar, 1750 ca.; olio su tela, 227 x 148 cm. Museo Correr, inv. Cl. I n. 1390. Foto Matteo De Fina, Venezia..
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Le opere esposte sono però tutte posteriori alla sua nomina a doge, nel 1688, fatta eccezione per il dipinto che lo immortala nel 1669 procuratore di San Marco. Il doge, che è anche capitano generale da mar, ai paludamenti dorati e alla mozzetta d'ermellino preferisce l'armatura e le vesti rosse, a ricordarne le responsabilità belliche.
La storia della formazione dell'eroe Morosini e delle sue ascendenze e discendenze è narrata dal patrimonio della biblioteca familiare; con volumi utili a preparazione e conduzione della carriera politica e di governo e militare, di filosofia, storia, diritto ma anche geografia, architettura militare, medicina; con i documenti di cronaca dei fatti d'arme, alcuni puntuali altri più elegiaci e celebrativi; con i documenti ufficiali che dei Morosini testimoniano carriera e onorificenze.
Accanto a volumi e documenti, i cimeli simbolo del potere militare e politico e gli effetti personali concorrono alla narrazione di un uomo orgoglioso, egocentrico, vanitoso, ma dotato di solido senso dello stato e dell'onore, temerario e abile stratega e diplomatico, con una curiosità: la piccola mummia della sua amata gatta.
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Galera del Proveditor di Armata imbandierata; XVIII sec., matita, penna e acquerello
Museo Correr, Gabinetto dei disegni e delle stampe, Raccolta Gherro n. 1078
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Morosini fu poi collezionista, e cercò di comporre un "museo" a Palazzo Morosini allora dimora di famiglia, con tra le altre cose una serie di 48 tele che illustrano in sequenza le gesta di guerra del Peloponnesiaco, una nutrita e variegata armeria con le armi sottratte agli ottomani, strumenti musicali, statue di imitazione classica e sculture antiche greco-romane originali.
A 400 anni dalla nascita di Francesco Morosini molte istituzioni veneziane hanno voluto non solo celebrarne la figura ma anche illustrarne e studiarne la personalità, le vicende che lo hanno visto protagonista e il contesto storico nel quale ha vissuto come capitano generale da mar, doge e uomo del Settecento veneziano.
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Theodore D’Amaden, Porta di terra dell’Arsenale, in Historia Maurocenorum venetorum procerum ab exordio gentis, usque ad viventes optimates; 1702, manoscritto cartaceo
Biblioteca del Museo Correr, ms. Morosini Grimani 438
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Alla definizione delle celebrazioni ha proceduto un Comitato Organizzatore appositamente costituito formato da rappresentanti dei seguenti Enti ed Amministrazioni: Fondazione Musei Civici; Archivio di Stato di Venezia; Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza; Scuola Navale Militare “Francesco Morosini”; Museo Storico Navale e Scuola Navale Militare; Fondazione Giorgio Cini; Fondazione Querini Stampalia; Biblioteca Marciana; Istituto Ellenico di studi bizantini e postbizantini; Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti; Istituto Italiano dei Castelli – Sez.Veneto; Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello” di Venezia; Comitato francese per la salvaguardia di Venezia.
FRANCESCO MOROSINI,
ULTIMO EROE DELLA SERENISSIMA TRA STORIA E MITO
Museo Correr: San Marco 52, 30124 Venezia
Ingresso per il pubblico: Piazza San Marco, Ala Napoleonica, Scalone monumentale
dal 28 giugno 2019 al 6 gennaio 2020
Orario:
Fino al 31 ottobre: Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00
Dal 1 novembre: Tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.00
(ultimo ingresso mezzora prima)
Informazioni
www.correr.visitmuve.it
info@fmcvenezia.it
call center 848082000 (dall’Italia)
+3904142730892 (dall’estero)
Prenotazioni
e Acquisto:
correr.visitmuve.it/it/pianifica-la-tua-visita/prenota-on-line
call center 848082000 (dall’Italia)
+3904142730892 (dall’estero)
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì con orario dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14.00 alle 18.00; il sabato dalle 9.00 alle 14.00; chiuso nelle giornate festive.
Vaporetto: linea 1 e 2
fermata Vallaresso o San Zaccaria
Biglietti
Mostra visitabile con il biglietto “I MUSEI DI PIAZZA SAN MARCO”: un unico biglietto valido per Palazzo Ducale e per il percorso integrato del Museo Correr, Museo Archeologico Nazionale, Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana. Ha validità per 3 mesi e consente una sola entrata a Palazzo Ducale e al percorso integrato.
Intero € 20
Ridotto € 13
Ragazzi da 6 a 14 anni; studenti dai 15 ai 25 anni; accompagnatori (max. 2) di gruppi di almeno 15 ragazzi o studenti; over 65 anni; personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MiBACT); titolari di Carta Rolling Venice; titolari di ISIC – International Student Identity Card; titolari ticket Esenredart.
Entrata gratuita: *
Residenti e nati nel Comune di Venezia; bambini da 0 a 5 anni; persone con disabilità e accompagnatore; guide turistiche abilitate in Italia che accompagnino gruppi o visitatori individuali; per ogni gruppo di almeno 15 persone, 1 ingresso gratuito (solo in caso di preacquisto); membri ICOM; docenti accompagnatori di gruppi scolastici, fino ad un massimo di 2 per gruppo; volontari Servizio Civile del Comune di Venezia; partner ordinari MUVE; possessori MUVE Friend Card, soci dell’associazione “Amici dei Musei e Monumenti Veneziani”; possessori di Art Pass Fondazione Venetian Heritage e di Venice Foundation. Offerta Famiglie: biglietto ridotto per tutti i componenti, per famiglie composte da due adulti e almeno un ragazzo (dai 6 ai 14 anni) Offerta Scuola: 5,50 euro a persona (valida per ingresso nel periodo 1 settembre – 15 marzo): per classi di studenti di ogni ordine e grado accompagnate dai loro insegnanti, con elenco dei nominativi compilato dall’Istituto di appartenenza. La tariffa scuola è estesa anche a eventuali accompagnatori (fino a un massimo di 2). Acquista online il tuo biglietto per “I Musei di Piazza San Marco” >
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