REGISTRATO PRESSO IL TRIBUNALE DI AREZZO IL 9/6/2005 N°8


Anno VII n° 10 OTTOBRE 2011 TERZA PAGINA


Fiabe delle Terre d’India
La forza della lealtà
Dal Panchakhjana Hitopadesha, opera che raccoglie racconti popolari in antico dialetto hindi – India
Di Luigi Dal Cin


Molto tempo fa, una vacca si allontanò dalla sua mandria e si avvicinò alle rive del Gange per bere un po’ d’acqua.
Lì trovò anche dell’erba verde, e cominciò a brucare.
Mangiò e mangiò finché si accorse che stava scendendo la notte, e così riprese la via verso casa.

Lungo la strada però incontrò una tigre.

So che sei una vacca sacra – disse la tigre – ma per me sei solo una cena gustosa! E io ti mangerò”.
Di fronte a te, la morte mi è inevitabile – rispose allora la vacca – se dunque devo perdere la vita, sarò io stessa a donare il mio corpo a chi è affamato.
Avrei però una piccola richiesta
”.
Parla!” ruggì la tigre.
A casa ho un vitello.
È ancora piccolo, e non può brucare l’erba: beve solo latte.
Nel frattempo gli sarà venuta fame: vado a nutrirlo con il mio latte e poi ritornerò da te.
Altrimenti tutta l’erba che ho brucato e tutto il latte che posso donare andrebbero sprecati, come un fiore che sta nascosto nella foresta e che non renderà felice nessuno.
La vita è buona se è utile per qualcuno: cosa vale se diventa inutile?
”.
“I tuoi pensieri sono giusti – disse la tigre – ma non tornerai.
Come posso crederti?
”.
Ti do la mia parola: se non torno da te, che io finisca nell’inferno degli sleali”.
D’accordo” disse allora la tigre.

La vacca corse veloce a casa, e chiamò il suo vitello: “Vieni, figlio mio, a bere il tuo latte!”.
Il vitello, però, osservando bene la madre, disse: “Che cosa ti preoccupa, mamma? Dimmelo, o mi rifiuterò di succhiare il latte”.
La vacca capì che il vitello faceva sul serio e, così, gli raccontò della tigre: “Ora però succhia in fretta, figlio mio! Ho dato alla tigre la mia parola!”.
Sono così turbato da quello che mi hai raccontato, mamma, che non riesco nemmeno a succhiare.
Vengo con te.
Tanto non sopravviverei comunque alla mia tristezza.
La vita è buona se è utile per qualcuno: cosa vale se diventa inutile?
”.

Così riflettendo, vacca e vitello si presentarono entrambi alla tigre: “Vieni, tigre, tu hai fame.
Divoraci.
Offriamo i nostri corpi a chi è affamato
”.
Cara vacca, e caro vitello! – esultò la tigre – Felici voi che, mantenendo la vostra parola, avete rinunciato al vostro corpo ma non alla vostra lealtà! Andate liberi! Tu adesso sei mia sorella, e questo è mio nipote.
Non vi divorerò
”.
E così, vacca e vitello, ritornarono felici a casa.



Vedi anche

In questo numero:
 

Comunicato numero due
Le immagini della fantasia : “Fiabe delle Terre d’India”

Fiabe delle Terre d’India raccontate da Luigi Dal Cin:
La nascita delle montagne Dai “Brahmana”, opere in prosa di antica epoca vedica, per il culto brahminico – India .
La storia del vecchio Markandeya Dal Mahabharata, imponente poema epico della letteratura sanscrita, in massima parte metrico– India.
Gli animali, gli uomini e la gratitudine Dal Panchakhjanaka, ‘manuale composto da cinque racconti’ opera di letteratura antica jaina.– India
L’Oceano, la sua sposa, l’albero e la canna Dal Mahabharata, imponente poema epico della letteratura sanscrita, in massima parte metrico. – India
Gli elefanti volanti  Orissa – India
La scatola delle elemosine Dal Panchakhjana Vartika, opera che raccoglie racconti popolari in antico dialetto gujarati. – India
Il gomitolo di cotone Sri Lanka
Il mago imbroglione Nepal
Sakdal, il ministro del re Dal Suva Bahuttari Katha, ‘I 72 racconti del pappagallo’, opera che raccoglie racconti popolari in antico dialetto gujarati – India
La zia della tigre Dal Panchakhjana Vartika, opera che raccoglie racconti popolari in antico dialetto gujarati – India
La Valle dei Demoni Rajastan – India
Il sogno e la realtà Sri Lanka
Il chicco di grano perduto Nepal
Il dono del cobra Dal Panchakhjana Vartika, opera che raccoglie racconti popolari in antico dialetto gujarati – India


Nel numero precedente:

29° Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia
Le immagini della fantasia. FIABE DELLE TERRE D’INDIA.
Sàrmede, Palazzo Municipale, dal 23 ottobre al 18 dicembre 2011
A Sàrmede il 2011 è l’anno dell’India. Una scelta che, se rispetta il lungo giro del mondo per fiabe che impegna da alcuni anni la Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia, è di attualità tutta particolare. Sarà il successo dei film di Bollywood, sarà lo stupore.

l Grande Albero delle Rinascite: le fiabe delle Terre d’India
Introduzione al catalogo di “Le immagini della fantasia” 29° mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia
di Luigi Dal Cin

Fiabe indiane
La volpe e il bramino................
La lepre e il leone....................
Il re degli uccelli.----...............
Gli apprendisti maghi...............
La creazione degli animali.........
La regina delle api...................

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